Il mondo degli Esport (sport elettronici) è un settore in grande espansione, capace di attirare l’attenzione non solo degli appassionati di videogames, ma anche delle istituzioni.
Nella Repubblica di San Marino, grazie alla Legge 80 del 2023, il settore è regolamentato in modo ufficiale: la Repubblica riconosce, infatti, tutte le varie figure professionali coinvolte nel mondo degli Esport.
In particolare: cosa significa essere un player “esportivo” a San Marino e quali vantaggi offre il Codice degli Esport?
Innanzitutto la Legge 80 del 2023 definisce chiaramente chi possa essere considerato un giocatore di Esport e chi no, distinguendo tra diverse categorie in base al livello di coinvolgimento e al tipo di compenso.
Le categorie di giocatori Esportivi a San Marino:
- Giocatore: Questa è la definizione che funge da base a tutte le altre e definisce “Giocatore Eportivo” chiunque partecipi alle attività di Esport. Che si giochi in maniera individuale o in una squadra, una persona fisica che partecipa a competizioni di videogiochi è considerato un “giocatore esportivo”.
Tuttavia, non tutti i giocatori sono uguali, e la legge fa ulteriori distinzioni.
- Giocatore professionista: il giocatore professionista è colui che pratica Esport in modo continuativo e ha in questa attività la sua principale fonte di reddito. Questo significa che giocare ai videogiochi non è solo un hobby, ma una vera e propria professione.
- Giocatore dilettante: Un dilettante è chi gioca in modo regolare e serio, ma non ha come unica fonte di reddito questa attività. Quindi un Giocatore Dilettante nel mondo degli Esport può ricevere un compenso per le sue prestazioni, ma non non vive esclusivamente di Esport. Solitamente ha un altro lavoro e altre fonti di reddito.
- Giocatore amatoriale: Un amatore è quel giocatore che pratica Esport per passione e divertimento, senza ricevere compensi. Anche se gioca con costanza, non lo fa per guadagnare denaro, ma per pura soddisfazione personale e per soddisfare il proprio piacere di appassionato.
Vantaggi che ottiene un Player nell’aprire una posizione a San Marino
Grazie alla Legge n. 80 del 2023, San Marino offre vantaggi significativi per chi decide di diventare un giocatore di Esport nel suo territorio.
1. Contratti di prestazione Esportiva
Un vantaggio chiave è la possibilità di stipulare contratti di prestazione Esportiva regolamentati. I giocatori possono concludere contratti professionistici, dilettantistici o amatoriali, con diritti chiari e ben definiti. Questi contratti garantiscono un trattamento economico adeguato al livello di impegno e consentono di operare in un ambiente professionale tutelato, con la sicurezza di ricevere una retribuzione equa, protetti da regolamentazione trasparente.
2. Ambiente sicuro e tutela dei giocatori
La legge non solo promuove il cosiddetto “Buon Gioco” ma prevede altresì la protezione del rischio malattie e infortunio nonché la protezione della maternità. Ciò significa che i player vengono tutelati da un punto di vista fisico e sanitario, al pari di quanto accade negli ambiti lavorativi “tradizionali”, con obblighi chiari per i team in modo che si impegnino a garantire il benessere dei loro player.
3. Premi e vincite – tutela per gli atleti
Un altro aspetto molto interessante è la regolamentazione relativa alle vincite nelle competizioni. In caso di partecipazione a competizioni individuali, la legge stabilisce – ove non diversamente pattuito – l’80% delle vincite spetti direttamente ai player (la percentuale può essere diminuita sino al 30%, ma non può mai essere azzerata): si offre, così, così un sistema chiaro, trasparente e rispettoso della performance dell’Esportivo. Insomma, la Legge 80/2023 rappresenta per i giocatori, un significativo passo in avanti verso la “professionalizzazione” degli Esport sia a livello europeo sia mondiale.